Il pullback dei rendimenti è probabile che favorisca le azioni

Il rendimento del decennale americano è in piena corsa da sette settimane ed è attualmente al 2,86%. Inoltre, notiamo che la rapidità e l'ampiezza della corsa hanno portato l'RSI oltre 80 (più vicino a 90), che è ipercomprato (rettangolo verde). Pertanto, non sarebbe inatteso un pullback dei rendimenti quando l'indicatore si normalizza. Tuttavia, se ciò accadesse, sarebbe probabilmente positivo per le azioni.

Il grafico giornaliero di US30 si è già spostato nella sua area rialzista, tra le bande superiore blu e rossa. Questo rialzismo può essere in previsione di un pullback dei rendimenti e dovuto ai guadagni del Q1, che sono stati generalmente migliori delle previsioni. Le bande di Bollinger si sono schiacciate (rettangolo verde), implicando che la volatilità potrebbe espandersi, e se l'US30 mantiene la sua posizione zonale, è probabile che sia al rialzo

Avvertiamo che i rendimenti sono ancora in tendenza verso l'alto rispetto alla tendenza a lungo termine. Cioè, se l'attuale rendimento si ritira e il suo RSI si normalizza, è probabile che sia dovuto a un picco di breve termine. Pertanto, il mercato azionario potrebbe ancora affrontare venti contrari nel medio e lungo termine.