NAS100 sostenuto in vista dell’inflazione CPI statunitense
Analisi NAS100
La Federal Reserve degli Stati Uniti ha mantenuto un atteggiamento molto aggressivo, nonostante la moderazione del ritmo di inasprimento del mese scorso. I funzionari hanno aggiornato le loro opinioni sul percorso politico appropriato, prevedendo un tasso terminale mediano del 5,1%, mentre i resoconti della riunione hanno sottolineato il fatto che "nessun partecipante ha previsto che sarebbe stato appropriato iniziare a ridurre l'obiettivo del tasso dei fondi federali nel 2023". [1]
I mercati, d'altro canto, ritengono che la Fed si muoverà per evitare un atterraggio duro, e il rapporto sul lavoro di venerdì e la contrazione del settore dei servizi hanno rafforzato queste speranze. Lo strumento FedWatch del CME assegna la massima probabilità che i tassi si avvicinino a un livello inferiore al 5,0% e indica anche tagli dei tassi verso la fine dell'anno. [2]
Inoltre, prezza un piccolo aumento dello 0,25% alla prossima riunione e il presidente Powell non ha contrastato questa aspettativa ieri, scegliendo di non commentare la politica monetaria. Questo ha aiutato Wall Street, poiché se i responsabili politici intendono procedere a un aumento più consistente nella riunione del 1° febbraio, è probabile che debbano preparare i mercati a tale eventualità.
Gli investitori si rivolgono ora all'indice dei prezzi al consumo di dicembre, previsto per giovedì, e alle dichiarazioni della Fed dopo l'annuncio. L'inflazione si è attenuata, ma non è scesa abbastanza per i gusti della banca centrale,
Il NAS100 rimane supportato oggi, dopo un'avanzata di tre giorni, cercando di fare un altro tentativo al critico 38,2% di Fibonacci del massimo/minimo di dicembre e di penetrare nella Ichimokou Cloud giornaliera. Il successo del tentativo metterà nel mirino il confine superiore (11.580-11.633), ma avrà bisogno di un catalizzatore per uscire.
Nonostante l'umore positivo, il NAS100 ha respinto il 38,2% di Fibonacci all'inizio della settimana e, finché non rompe il terreno, si trova in una posizione precaria. Questo mantiene attivo il rischio di nuovi minimi (12.675) che lo esporrebbero a 10.437, anche se una debolezza sostenuta al di sotto di questo livello non sembra facile in questa fase.
Nikos Tzabouras
Senior Market Specialist
Nikos Tzabouras is a graduate of the Department of International & European Economic Studies at the Athens University of Economics and Business. He has a long time presence at FXCM, as he joined the company in 2011. He has served from multiple positions, but specializes in financial market analysis and commentary.
With his educational background in international relations, he emphasizes not only on Technical Analysis but also in Fundamental Analysis and Geopolitics – which have been having increasing impact on financial markets. He has longtime experience in market analysis and as a host of educational trading courses via online and in-person sessions and conferences.
Fonti
| Consultato il 11 Gen 2023 https://www.federalreserve.gov/monetarypolicy/fomcpresconf20221214.htm | |
| Consultato il 05 Giu 2023 https://www.cmegroup.com/markets/interest-rates/cme-fedwatch-tool.html |
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